Nel 2024 gli aerotaxi voleranno su Singapore
Da molti anni la città-stato di Singapore è riconosciuta a livello globale per essere un laboratorio di sperimentazioni nella smart mobility. Sono diversi gli obiettivi programmati entro il 2030: dall’allungamento della rete metropolitana entro il 2029 - che passerà da 230 a 360 km – al progetto Vehicle-to-everything, che prevede la guida autonoma entro il 2025 di tutte le automobili in movimento sul territorio. Ma non è tutto: Singapore sta investendo sugli aerotaxi, piccoli elicotteri con pale del rotore multiple - che all’interno dell’aereoporto locale di Seletar potrebbero già essere realtà tra 2 anni.
Grazie all’accordo siglato con Volocopter, start up tedesca attiva nell’aeromobilità, Singapore prevede di estendere il servizio in tutto l’Asean entro il 2030 per lo spostamento dei turisti o per viaggi interurbani. A differenza degli elicotteri tradizionali, gli aerotaxi sono elettrici e silenziosi, decollano e atterrano in verticale in spazi contenuti, sono più sicuri ed economici. Si stima, infatti, che un volo in elicottero si aggiri intorno ai 2.500 dollari, mentre l’aerotaxi abbatterà tale costo del 70% nel giro di 5-7 anni. Tuttavia, l’ostacolo maggiore al progetto è rappresentato dal contesto legislativo e dai test di sicurezza, che daranno esito solo entro la prima metà del 2024.